giovedì 11 aprile 2024

Dialogo interculturale e immersione nel folklore della Regione Nordest de Brasile. Percorso formativo pre-partenza 2024


Sei mai stata(o) nella
città di Juazeiro da Bahia, magari facendoti accarezzare il viso e il corpo dal vento caldo e secco del Sertão?

Hai già 'giocato' a Capoeira?' 

Conosci la Festa di São João e il Forró, la danza popolare della regione Nordest del Brasile?

Se ti interessa approfondire la lingua portoghese, alcune tematiche specifiche della cultura e delle tradizioni di questa regione brasiliana e la danza popolare del Forró, vieni agli incontri del percorso formativo pre;partenza di quest'anno.

Appuntamenti che fanno parte del percorso formativo pre-partenza per le esperienze di scambio interculturale del programma Intereurisland 2024, ma che sono aperti a chiunque sia interessata(o) alla lingua portoghese e alla cultura brasiliana. Il percorso è promosso dall'Associazione EnARS di Padova.

Location: La Casetta nel Bosco, sede dell'Associazione Marcellino (di seguito le indicazioni per raggiungerla)

Date degli incontri: 16 e 30 aprile, 14 e 28 maggio, 11, 18 e 25 giugno e 2 luglio.

Programma incontri:

Ore 17.45: Accoglienza nella Casetta nel Bosco, a seguito le indicazioni

Ore 18.00: inizio lezioni di portoghese (presenziale ma anche on-line) con studentesse/i del Master in Educazione, Cultura e Territori Semiaridi PPGESA, dell'Università dello Stato della Bahia, UNEB, Brasile.

Ore 19.30: Cena condivisa (ognuno porta qualcosa da condividere)

Ore 21.00: inizio serata interculturale con corso di Forró, la danza popolare del nordest brasiliano, una serata con Cineforum (Film: Central do Brasil) e una serata con Capoeira.


Link modulo di iscrizione:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdsiGjIIkuMsZF0y5YOTii0IFvSqdRQUyonnTqnv3tQnesd5w/viewform


Data della festa di São João (San Giovanni): 22 o 23 giungo, ancora da definire


Info: Cell / WhatsApp: +39 335 417377 - Mail: intereurisland@enars.it  

Per la partecipare presenziale viene richiesta una quota associativa di Euro 3,00 e per chi vuole e può un'offerta libera consigliata.


Come raggiungere la sede:

Sede Associazione Marcellino, ingresso da Via Cave n.293, Padova, seguendo il percorso indicato nella cartina di seguito e le indicazioni ‘Associazione Marcellino Vais’.

Se sei in macchina, moto/scooter o bicicletta puoi parcheggiare di fronte alla sede, entrando da via Cave e seguendo il percorso segnalato in giallo (riferimenti: cavalcavia dell’aeroporto a fine di Via Sorio uscendo dalla città oppure uscita n.5 di Corso Australia – Tangenziale).

Se sei a piedi puoi arrivare con gli autobus urbani n.06 e n.12 ed entrare da via Cave.

martedì 5 marzo 2024

Mergulhar, se permetir, deixar ir. Report finale dell'esperienza di GloCal Service-Learning di Sara Ficarella - UNIPD

Ricordo bene la mattina in cui, durante una supervisione su Zoom del corso di Mentor-Up, proposto in seno al Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, dell'Università di Padova (UNIPD), era stato invitato un ospite esterno, un professore che presentava un programma di Service-Learning in Brasile. Ricordo bene di esserne stata attratta, di essermi immaginata così lontana da casa in un contesto così diverso. Ricordo bene anche la sensazione del “non è il momento, non adesso”. Ma ricordo ancora meglio quando, l’anno successivo, quel momento è arrivato: il momento della decisione, la frenesia, l’emozione del primo messaggio al Prof. Nicola Andrian, il coordinatore del programma. Mancavano pochi giorni a Natale e fuori nevicava. Chi l’avrebbe mai detto che il Natale successivo, invece, lo avrei passato in spiaggia, tra un tuffo in oceano e un sorso ad un’acqua di cocco all’ombra di una palma?!

Il mio sogno di vivere un periodo di vita in America Latina ed esplorarla cresceva sempre di più. Stavo concludendo il mio percorso di studi in Psicologia di comunità, della promozione del benessere e del cambiamento sociale e l’unico step che mi mancava era la realizzazione di un tirocinio professionalizzante. E allora, quale momento migliore per partecipare al progetto BEA&Intereurisland, basato proprio sull’intercultura, la cittadinanza attiva, il cambiamento sociale e l’educazione, se non quello?

Percepivo una linea immaginaria che univa i puntini di quel momento della mia vita. 

Weekend formativo in Bivacco
Già durante la primavera è iniziato il percorso di formazione e preparazione alla partenza, gestito dal professor Nicola e dai due studenti brasiliani del Master in Educazione, Cultura e Territori Semiaridi PPGESA, dell'Università dello Stato della Bhahia (UNEB) in intercambio in Italia, Berg e Edvan, che ci hanno introdotto alla lingua portoghese e alla cultura brasiliana, in particolar modo nordestina, oltre ad essere sempre state due presenze importanti e disponibili durante tutto il percorso.        Gli incontri di formazione sono stati un momento fondamentale soprattutto per la conoscenza dell’equipe: Sofia, Luna, Lucia, Diana, Virginia, Giulia. Le sei donne che sarebbero poi diventate colonne portanti di tutta l’esperienza.   
Energia, gioia, bellezza, passione, divertimento, curiosità, apprendimento, scoperta: tutti elementi che hanno accompagnato i mesi pre-partenza. Non sono mancate, ovviamente, le incertezze: dove sto andando? Perché? Perché così lontano? Cosa mi spinge?
Domande, tante, dubbi, altrettanti; che, nonostante tutto, non sono stati abbastanza forti da limitare o bloccare quella spinta, quel richiamo, quell’attrazione verso la novità.

O começo    
Primo aereo intercontinentale, saluti, lacrime, ansie, gioie.    
Sono arrivata a Petrolina l’11 agosto 2023. Il primo impatto è stato forte ma mi ha permesso immediatamente di tirar fuori le strategie di adattamento più efficaci. I primi sono stati giorni di orientamento, di conoscenza, di fatica con la lingua, di curiosità, di esplorazione, di ricerca di una sim card e del supermercato più vicino casa. Sono stati i primi avvicinamenti a quello che, nei mesi successivi, sarebbe stato un vero e proprio mergulho nella vita tra i due lati del ponte, tra le città di Juazeiro e Petrolina, tra Bahia e Pernambuco. Sono stati i momenti in cui ho sentito i pori del mio corpo aprirsi al nuovo per essere pronti ad assorbire quanto più possibile.


Le prime due settimane, inoltre, sono state improntate alla visita degli enti partner che il programma propone, al fine di lasciare spazio alla scelta personale di dove svolgere il proprio tirocinio.

Dopo un primo momento di valutazione, era giunto il momento della scelta. Ricordo quando, prima di partire, ridevo e scherzavo con i miei amici e le mie amiche dicendo che sarei andata in Brasile a fare lo stage in un carcere minorile. Avevo già lavoravo con adolescenti e per me hanno sempre rappresentato tanto una sfida quanto una soddisfazione. E poi, l’istituzione del carcere mi ha affascinata sin dall’inizio dei miei studi.
La visita al carcere minorile di Petrolina non ha fatto che rafforzare in me queste sensazioni di interesse, di curiosità, di voglia di conoscere questa nuova realtà. E ancora una volta, percepivo un connubio di elementi a mio favore che mi stavano trascinando nella direzione giusta.



FUNASE-CASE
L’istituzione che si occupa di adolescenti in conflitto con la legge nello stato del Pernambuco è la FUNdação de Atendimento Socio Educativo (FUNASE). Con sedi in diverse città dello Stato, fra le quali anche Petrolina, il centro socio-educativo lavora con ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 e in casi eccezionali fino ai 21 anni. La mia scelta dell'ente è stata dettata dalla possibilità che l'istituzione offriva di rispondere agli obiettivi che avevo presentato all'Università di Padova come progetto di tirocinio pratico valutativo post-lauream, quali l'osservazione e l'affiancamento del ruolo della psicologa nell'ente; approfondimento degli aspetti psicologici della marginalizzazione sociale in Pernambuco e attuazione di attività psicologiche e socio-educative con la comunità, con particolare attenzione ai concetti di empowerment, salute mentale e autostima.

Equipe Bea&Intereurisland in visita al FUNASE CASE, Petrolina

È stata una sfida tanto personale quanto professionale in quanto donna bianca privilegiata all’interno di un contesto abitato da ragazzi che hanno avuto la sfortuna di crescere in un ambiente per loro sfavorevole, caratterizzato nella maggior parte dei casi da situazioni economiche precarie, famiglie disfunzionali, droga e violenza.      

Durante il primo mese, assieme alla mia compagna Luna, abbiamo partecipato alle lezioni scolastiche che si tenevano la mattina nell’istituzione, assistito ai primi colloqui con la psicologa nostra referente e abbiamo iniziato a conoscere i ragazzi durante i momenti di intervallo tra un’attività e un’altra. Tutti i ragazzi hanno sempre avuto un grande rispetto per noi e, seppur nella diffidenza iniziale e nella difficoltà nell’instaurare una relazione con loro, lo scambio è sempre stato interessante ed intenso.    
Tante sono state le volte in cui, tornando a casa, non riuscivo a non portare con me anche il carico emotivo delle loro storie, della sofferenza che i ragazzi provavano, delle loro necessità, dei loro bisogni.
Tante le volte in cui, invece, non riuscivo a togliermi dal viso un sorriso stampato quando nei momenti di svago mi insegnavano a giocare a calcio ridendo della mia incapacità, o quando, in disparte, si aprivano con me e mi raccontavano dettagli intimi e personali della loro vita, dimostrando di riporre in me una grande fiducia.
  
Laboratorio alla FUNASE
Questi primi momenti hanno permesso a me e Luna di instaurare un buon legame con loro che ci ha permesso di conoscere i loro interessi e le loro esigenze. A partire da queste osservazioni, assieme abbiamo pianificato il nostro progetto specifico di Service-Learning, vincolato al corso di Extensão (Social Engagement) di Relaçoes interpessoais e dinamicas de grupo, proposto dal PPGESA, UNEB: il progetto RAPresentaçoes, un laboratorio di rap e hiphoh, volto ad utilizzare la musica e l’arte come strumenti di rielaborazione ed espressione della propria storia. Rispetto alle aspettative, è stato un vero e proprio percorso ad ostacoli che ci ha messe a dura prova, a volte per le difficoltà organizzative, a volte per il disinteresse dei ragazzi.
Mi sono dovuta armare di tanta pazienza, attesa, ascolto, attenzione, calma, flessibilità e adattamento. Ma grazie alla collaborazione dell’equipe della FUNASE, dei professionisti di rap, hiphop e graffiti, e dell’appoggio esterno dell’equipe BEA&Intereurisland tutta, il progetto si è svolto al meglio, ha raggiunto i suoi obiettivi ed ha portato alla redazione di alcuni testi che i ragazzi hanno a volte letto a volte improvvisato in rima nell’arte del freestyle.

“A viela é cheia de desafios,

Mas eu não vou chorar

O tempo que perdi chorando

É o tempo que levo pra lutar

E aquelas pessoas que me viram caindo,

Hoje me veram se levantar.”*

(* estratto di un testo scritto da uno degli adolescenti durante il progetto)

Senza dubbio, è stata l’esperienza più arricchente del progetto. è indescrivibile quanto questo percorso mi abbia fatto crescere, pensare, riflettere, decostruire e ricostruire.

STAFF progetto RAPresentaçoes, FUNASE e Bea&Intereurisland

Ma Bea&Intereurisland è anche tanto altro. Nonostante il carico di lavoro giornaliero, per me sono stati FONDAMENTALI due elementi: il corso di Relaçoes interpessoais e dinamicas de grupo, tenuto dal professor Nicola Andrian, che mi ha dato gli strumenti per far fronte a tante delle situazioni vissute poi all’interno dell’ente. È stato una guida, un manuale pratico e teorico con un carico di materiale e conoscenze da applicare non solo nei contesti delle relazioni d’aiuto, ma nella vita ogni giorno. Altro elemento importantissimo che ha accompagnato tutta l’esperienza di tirocinio è stato il corso di italiano che io, Lucia e Virginia abbiamo realizzato con gli studenti dell’Università Federale do Vale do São Francisco (UNIVASF) di Juazeiro. È stato un percorso di apprendimento ed è stato simbolo di intercambio puro, in un constante confronto tra culture, lingue e ideologie.

Festa finale al corso di lingua e cultura italiane alla UNIVASF, 2023.2

Equipe Bea&Intereurisland 2023
C’è poi tutta la vita al di fuori dei corsi e del tirocinio, le esperienze, le conoscenze, le amicizie, gli affetti. Le birre al Portelinha, i bagni nel Rio São Francisco, le tendate sull’ilha di Massangano, le rode di capoeria, le rode di samba e tutti i momenti informali che mi hanno permesso di conoscere la storia del Brasile e la cultura della Bahia, che mi hanno fatto apprendere tanto sull’anti-colonialismo, sul privilegio, sul capitalismo e sulle conseguenze e l’impatto che questo ha avuto lì; che hanno fatto sì che io mi jogassi, mi mettessi in gioco, dubitassi, riflettessi, facessi domande, che ci provassi e che ci credessi.

Lasciare il Brasile per me è stato lasciare un pezzo di cuore.

Porto con me i sorrisi dei ragazzi della FUNASE quando terminavano il loro periodo di internamento ed attraversavano la porta d’uscita; porto con me la loro gioia quando saltavano e pogavano ascoltando le loro canzoni rap preferite; porto con me la soddisfazione nel sentirsi dire che “quando ci siete voi, meninas, i ragazzi sono più felici”. 
O Rio São Francisco

Porto con me i discorsi filosofici attorno alle esperienze che stavamo vivendo quando ci incontravamo con le altre ragazze dell’equipe; porto con me le infinite riflessioni che Nicola ha fatto nascere in me.
Porto con me il suono del pandeiro e del berimbau, come quello delle casse per strada collegate h24 con musiche funky. 
Porto con me i sorrisi delle persone; quegli sguardi tanto profondi che sempre mi hanno colpito; il calore ed il contatto umano; il calore di Petrolina e Juazeiro, queste due piccole realtà tanto pure quanto intense all’interno del Sertão. Porto con me la cura e la passione per le piccole cose; la semplicità. E la bellezza delle spiagge, le palme, i banani, le cascate, quella magica natureza con la quale il contatto è tanto sentito quanto ricercato.

Porto con me questo e altro. E qualcosina la lascio qui dai, che tanto io, in Brasile, ci torno presto.
Sara

Tirocinio professionalizzante Post-Lauream, UNIPD

martedì 20 febbraio 2024

II Semana de imersão total em Aprendizagem Solidária GloCal - Do Local ao Global - PAEP / CAPES

Equipe internacional:  Semana de imersão total em Aprendizagem-Solidária GloCal, 2022

 

Proposta de Evento Científico no País, de caráter internacional

EDITAL 37 / 2023 - PAEP - CAPES[1]

PROGRAMA DE APOIO A EVENTOS NO PAÍS - PAEP

COORDENAÇÃO DE APERFEIÇOAMENTO DE PESSOAL DE NÍVEL SUPERIOR


Contacts for information and participation - Contactos para información y participación - Contatos informações e participação - Contatti per informazioni e partecipazione: nandrian@uneb.br 


Título do evento: II Semana de Imersão Total em Aprendizagem Solidária GloCal - Do Local ao Global

(II GloCal Service-Learning Full Immersion Week - from Local to Global)

Instituição promotora: Universidade do Estado da Bahia / UNEB

Proponente: Nicola Andrian[1] – PPGESA DCH III / UNEB.

Edição do evento: Segunda edição. A I Semana de Imersão Total em Aprendizagem Solidária GloCal foi realizada no período entre o dia 19 e o dia 24 de setembro de 2022, com o apoio da PAEP CAPES (Edital 6.2022).

Período do evento (as datas podem ser alteradas): previsão do dia 17 até o dia 20 de novembro de 2024.

Áreas de Conhecimento (Áreas de Avaliação): Educação (Ensino Aprendizagem) e Psicologia (Saúde mental)

Abrangência do evento: internacional

Periodicidade do evento: superior a um ano

Modalidade do evento: semipresencial - híbrido

Finalidades do Evento:

De acordo com:

(a) os princípios que orientam o Sistema Nacional de Pós-Graduação brasileiro (SNPG);

(b) os Objetivos de Desenvolvimento Sustentável da Agenda 2030 da UNESCO (no específico o n.4 Educação de Qualidade, o n.11 Cidades e Comunidades Sustentáveis e o n. 16 Paz, Justiça e Instituições Eficazes);

(c) as indicações e os objetivos do Projeto Pedagógico e do Plano Estratégico de Internacionalização do Programa de Pós Graduação em Educação, Cultura e Territórios Semiáridos / PPGESA da UNEB;

(d) as indicações do Guia de orientação do Plano Estratégico de Internacionalização Institucional (PEII), no Nível da Pós-Graduação Stricto Sensu (PG/SS) da CAPES (2021);

(e) os objetivos do programa de pesquisa e intercâmbio Intereurisland;

(f) os resultados e os impactos da I Semana de Imersão em A.S. GloCal (2022) e a Sessão Temática 01: "A educação cura, a saúde ensina", do XII Workshop Nacional e III Internacional de Educação Contextualizada para a Convivência com o Semiárido Brasileiro WECSAB (2023), promovido pelo PPGESA e com a participação de docentes e discentes de universidades do Brasil, Itália, Chile e Espanha; 

as finalidades são:

·      Melhorar a qualidade da proposta de Ensino-Aprendizagem do PPGESA, aprofundando do ponto de vista teórico e prático a proposta metodológico pedagógica inovadora da Aprendizagem-Solidária, com uma abordagem GloCal.

·      Desenvolver a mobilidade internacional de docentes e discentes;

·      Fortalecer a cooperação científico acadêmica local e internacional implementando de forma estável atividades de pesquisa, ação e formação em rede, no específico dando continuidade às atividades realizadas na I Semana GoCal (2022) e no XII WECSAB (2023) em colaboração com a UNIPD, Itália, a UNIVASF[2], Brasil e universidades do Chile e Espanha, vinculadas ao programa Scholas Chairs, da Fundação Pontifícia Scholas Occurrentes e da Universidade do Sentido;

·      Desenvolver um sistema inovador de mobilidade estudantil com um percurso misto de estudo e estágio através de projetos de Aprendizagem-Solidária internacional, que possa contribuir com o desenvolvimento de estratégias e ambientes de aprendizagem inovadores e de competências cívicas e interculturais nos discentes envolvidos;

·      Aprofundar a possível relevância da Educação Contextualizada no desenvolvimento do diálogo intercultural e vice-versa;

·      Contribuir com os debates académicos sobre: 1) Internacionalização nos PPGs; 2) Abordagens inovadoras à Responsabilidade Social Universitária e à educação para a cidadania global; 3) Abordagens metodológicas de investigação sobre o 'Significado', o ‘Sentido’ das experiências de mobilidade estudantil internacional; 4) Saúde Mental e Educação.

·      Contribuir com a disseminação da produção científica de caráter nacional e internacional.

Histórico de eventos anteriores:

O evento está diretamente vinculado aos eventos anteriores:

·      XII Workshop Nacional e III Internacional de Educação Contextualizada para a Convivência com o Semiárido Brasileiro WECSAB (PPGESA, DCH III, UNEB, 2023)

·      I Semana de Imersão Total em Aprendizagem Solidária GloCal (PPGESA, DCH III, UNEB, 2022 – realizado com o apoio financeiro do PAEP CAPS)

·      I Colóquio Brasil-Itália (PPGESA DCH III, UNEB, 2019 – realizado com o apoio financeiro do PAEP CAPES).

O evento se insere no XIII Workshop Nacional e IV Internacional de Educação Contextualizada para a Convivência com o Semiárido Brasileiro – WECSAB (2024)

Comissão Organizadora

·      Profa. Dra. Andréa Cristiana Santos - Diretora DCH III, UNEB

·      Prof. Dr. Josenilton Nunez Vieira - Coordenador do PPGESA, DCH III, UNEB.

·      Profa. Dra. Barbara Eleonora Bezerra Cabral, UNIVASF, Brasil

·      Profa. Dra. Sabrina Bonichini, UNIPD, Itália

·      Paula Valentine Soares Silva, SERINT, UNEB, Brasile

·      Rafaela Da Silva Lima, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Enrica Cusin, Instituto Universitário Salesiano de Veneza, IUSV, Itália

·      Jessica Cardoso, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Vinícius Da Silva Coutinho, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Prof. Dr. Nicola Andrian – PPGESA, UNEB, Brasil

Comité Científico

·      Profa. Dra. Edonilce da Rocha Barros, PPGESA, DCH III, UNEB.

·      Prof. Dr. Josenilton Nunez Vieira - Coordenador do PPGESA, DCH III, UNEB

·      Prof. Dr. João José Santana Borges, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Prof. Dr. Edmerson dos Santos Reis, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Prof.a Dra. Claudia Marino, UNIPD, Itália

·      Profa. Dra. Sabrina Bonichini, UNIPD, Itália

·      Prof. Dr. Giuseppe Milan, UNIPD, Itália

·      Prof. Dr. Daniel Ernesto Stigliano, Scholas Chairs, Scholas Occurrentes, Vaticano

·      Prof. Gustavo Alejandro Albornoz Hormazábal, Universidad Católica Silva Henriquez, Chile

·      Prof. Dr. Nicola Andrian, PPGESA, UNEB, Brasil

Participantes/Palestrantes:

·      Prof. Dr. Italo Fiorin, Universidad del Sentido, Vaticano e EIS LUMSA, Roma, Italia

·      Profa. Dra. Andréa Cristiana Santos, DCH III, UNEB, Brasil

·      Prof. Dr. Josenilton Nunez Vieira, PPGESA, DCH III, UNEB, Brasil

·      Prof. Dr. Edmerson dos Santos Reis, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Profa. Dra. Barbara Eleonora Bezerra Cabral, UNIVASF, Brasil

·      Profa. Dra. Rafaela Santos de Melo, UNIVASF, Brasil

·      Profa. Dra. Renata Elías Loyola, Universidad Panamericana, Mexico

·      Sâmella dos Santos Vieira de Menezes, RMSM, UNIVASF, Brasil

·      Karoline Barros Conceição, CAPS, Secretaria de Saúde, Juazeiro-BA, Brasil

·      Thâmara Agnes da Silva Santos, CAPS, Secretaria de Saúde, Petrolina-PE, Brasil

·      Jessica Dias Monteiro Cardoso, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Vinícius Da Silva Coutinho, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Hanna Karoliny Feitosa Barbosa, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Jackeline Maciel de Azevedo, PPGESA, UNEB, Brasil

·      Paula Valentine Soares Silva, SERINT, UNEB, Brasil

·      Profa. Dra. Sabrina Bonichini, UNIPD, Italia

·      Prof.a Dra. Claudia Marino, UNIPD, Itália

·      Profa. Dra. Patrizia Meringolo, UNIFI, Itália

·      Profa. Dra. Rosita Deluigi, UNIMA, Itália

·      Ylenia Falzone, UNIPA, Itália

·      Alice Zucchi, UNIPD, Italia

·      Enrica Cusin, Istituto Universitario Salesiano di Venezia, IUSVE, Italia

·      Maura Josefa Guajardo Abarca, Universidad Católica Silva Henriquez, Chile

·      Prof. Dr. Nicola Andrian, PPGESA, UNEB, Brasil

Público-Alvo:

Evento de meio porte, realizado na forma hibrida.

Alunos de graduação: Colegiados de Pedagogia e Jornalismo do DCH III, UNEB e de Psicologia da UNIVASF, estudantes de instituições de ensino superior da Região de Petrolina e Juazeiro e das Universidades da rede internacional.

Alunos de Pós-graduação: do PPGESA e de programas de Pós-Graduação dos outros Campus da UNEB, da Região de Petrolina e Juazeiro e das Universidades da rede internacional.

Professores da educação básica: Professores(as) das redes municipais de Juazeiro e Petrolina

Professores / Pesquisadores: Professores(as) e pesquisadores das instituições de ensino superior da Região e Coordenadoras(es) dos programas de Pós-graduação da UNEB e das Universidades nacionais e da rede internacional.

Pessoas interessadas à proposta.

Programação

Domingo dia 16 e segunda feira dia 17 de novembro.

Voos nacionais e internacionais, recepção no aeroporto de Petrolina-PE Senador Nilo Coelho (código internacional: PNZ), traslado e hospedagem no Rapport Hotel, Juazeiro-BA.

 

Segunda-feira, 17 de novembro

10h00 – 12h30 (horário de Brasília): IV cyber encontro internacional de estudantes universitários. Evento híbrido aberto a estudantes e professores universitários e jovens de projetos sociais de todo o mundo.

15h00: GloCal? Imersão no contexto de interesse – visita à comunidade Quilombola da ilha de Massangano (Rio São Francisco). O jantar será na ilha e o retorno ao Rapport Hotel está previsto para as 21h.

 

Terça-feira, 18

Auditório DCH III, UNEB.

8h00 – 9h00: boas-vindas e credenciamento

9h00 – 9h15: Apresentação artística

9h15 – 10h: Mesa de abertura institucional, com a presença das autoridades: Prof. Dr. Elizeu Clementino, SERINT, UNEB, Profa. Dra. Andréa Cristiana Santos, DCH III, UNEB, Brasil, Prof. Dr. Josenilton Nunez Vieira, PPGESA, DCH III, UNEB, Nicola Andrian, PPGESA.

10h00 – 11h30: Conferência inicial com o Prof. Dr. Italo Fiorin (Universidad del Sentido, Vaticano e EIS LUMSA, Roma)

14h30 – 16h30, DCH, III, UNEB: Mesa de trabalho/reflexão: GloCal? Aprendizagem-Solidária e Educação Contextualizada, com o Prof. Dr.  Edmerson dos Santos Reis, PPGESA, UNEB e um representante da Rede Brasileira de S.L.

16h30 – 16h45: Coffee break

16h45 – 18h15: Apresentação e reflexões sobre o projeto Extensão: A relação educativa e de ajuda em contextos extracurriculares, com Nicola Andrian, PPGESA, UNEB e estagiárias italianas em mobilidade.

 

Quarta-feira, 19

8h30 – 12h00: GloCal? Imersão no contexto de interesse - Laboratório no Centro de Atenção Psicossocial / CAPS, na cidade de Juazeiro-BA (comunidade anfitriã e sede da parte prática dos projetos de Aprendizagem-Serviço das estagiárias italianas), com estagiárias italianas em mobilidade e a equipe da Residência Multiprofissional em Saúde Mental da UNIVASF e do PPGESA.

14h30 – 16h00 - DCH III, UNEB: Mesa de trabalho/reflexão – Terceira missão, diálogo intercultural e Aprendizagem Solidária, com a Profa. Dra. Bárbara Cabral UNIVASF, a Prof.a Dra. Claudia Marino UNIPD e equipe internacional.

16h00 – 16h15: Coffee Break

16h15 – 17h45: Mesa redonda/reflexão – perspectivas críticas de uma abordagem GloCal para projetos internacionais de Service-Learning, Nicola Andrian, PPGESA, UNEB e equipe internacional.

18h00 – 19h30: Sarão intercultural com poemas, músicas e danças do mundo, com alunos da UNEB e estudantes estrangeiros em mobilidade.

 

Quinta-feira, 20

8h30 – 12h00: GloCal? Imersão no contexto de interesse - Laboratório no centro de internação para adolescentes em conflito com a lei FUNASE CASE, de Petrolina-PE (comunidade de acolhimento e sede da parte prática dos projetos de Aprendizagem-Serviço de estagiários italianos), com estagiárias italianas em mobilidade, equipe FUNASE CASE e discentes do PPGESA.

14h30 – 16h30, DCH III, UNEB: Mesa de partilha – Troca de experiências e Terceira Missão no mundo. Liderança estudantil em projetos de Aprendizagem-Serviço, com a participação de alunas do PPGESA, UNEB, que vivenciaram mobilidade na Itália de abril a junho de 2024 e de alunas italianas em mobilidade no DCH III, UNEB, de agosto a dezembro de 2024, com Paula Valentine Soares de Freitas, SERINT, UNEB e Profa. Sabrina Bonichini, UNIPD.

16h30 – 16h45: Coffee Break

16h45 – 18h00: Mesa de encerramento institucional, com a participação das autoridades.

18h30: Buffet e noite de encerramento

 

Sexta-feira, 21

Rapport hotel

9h00 – 10h00: Avaliação final do evento (convidados nacionais e internacionais).

Durante o dia: Voos nacionais e internacionais, com transfer do Hotel Rapport para o aeroporto Senador Nilo Coelho de Petrolina-PE (Código internacional: PNZ).


* A participação nas atividades prevê o Certificado, com a possibilidade, para os estudantes, de reverter a carga horária em créditos líberos de acordo com as indicações da própria universidade.



[2] Universidade Federal do Vale do São Francisco: https://portais.univasf.edu.br/